giovedì 3 gennaio 2013

Ecco di nuovo il pessimismo...

Beeene. Vi devo aggiornare su un po di cose...
Lunedì sera mi sono ubriacata.
Nel delirio ho confessato tutto a tre persone che mi sono "amiche"
Si sono preoccupati, sia della bulimia che dei tagli.
Volevano parlarne con i miei, ma almeno questo sono riusciti ad evitarlo.
Ora però vogliono che inizi una terapia con uno psicologo, me ne hanno indicato uno.
Ho parlato con i miei (senza dire la motivazione) e sono d'accordo.
Ora, se entro oggi mamma chiama questa mia amica per chiedergli il numero, sono "salva" nel senso che non gli diranno nulla.
Io mi sento completamente persa.
Ho bisogno dei miei tempi.
Lunedì ero arrivata a 50 kg, il mio peso più basso.
Mi sentivo forte, invincibile, avevo il controllo.
Ora è cambiato tutto...non ho più il controllo di tutta la mia vita, sono sotto controllo, ma non ho il controllo.
Mi sento devastata, violata.
Perchè il controllo della mia vita alla fine era l'unica cosa che mi era rimasta. Ho perso anche questo privilegio.
Ora come ora non voglio uscirne. Ma devo, non ho altre opzioni.
Non gli posso chiedere tempo...è una bugia pietosa sia per me che per loro.
Non posso chiedere tempo perchè io per prima mi rendo conto che non è un tempo definito.
Io voglio scendere. Non voglio risalire. Non voglio fermarmi.
Io sto bene così.
Mi sento persa...
Non so più cosa fare..

1 commento:

  1. Quando si dimagrisce si inizia a conoscere veramente sè stessi.
    Se la psicologa non ti convince dall'inizio ti consiglio di non andarci; è una perdita di tempo. Puoi scoprire più su di te in molti altri modi molto più costruttivi e meno costosi.

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Grazie per aver impiegato il tuo tempo nel leggere i miei pensieri confusi.
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Non insultare, io non ti insulto, non farlo con me.