martedì 30 ottobre 2012

Perdonare.

Non ci riesco.
Riesco a mandare giù quasi tutto.
Ma non mia madre.
Non la persona che mi ha dato in adozione quando ero ancora piccola.
Non mio padre.
L'uomo che non mi ha mai voluto riconoscere.

Non riesco a perdonare.
Non riesco a dimenticare.
Non riesco a ricucire la ferita nel mio cuore.

Di riflesso odio tutto.
Odio me stessa, i miei genitori adottivi, il mondo.
Odio la persona che da due giorni mi sta parlando di perdono.
No, non lo odio.
Ma vorrei.
Eppure è l'unica persona a essere dotata di abbastanza sensibilità da capirmi.
Solo per questo ancora non lo odio.
Solo per questo ancora gli permetto di ferirmi.
Solo per questo mi sento così stupidamente legata.

Voglio essere libera.
Libera di provare le emozioni che voglio.
Libera di stare lontano dal cibo.
Libera di non stare insieme alla gente.
Libera di essere felice.

Ma questa è solo una stupida utopia.

Io sono qui.
Sono la ragazza nell'angolo più lontano e buio.
Sono la ragazza con le maniche lunghe, e con il sorriso forzato.
Sono la ragazza che parla tanto e non dice nulla di importante per sviare l'attenzione.
Sono la ragazza che quando nessuno guarda si scioglie in lacrime.
Sono la ragazza che non è mai abbastanza, per nessuno.



C.

venerdì 26 ottobre 2012

Sono una romantica

A scuola stiamo affrontando il romanticismo in storia dell'arte...
Bene, io sono una romantica.
Nel senso più vero del termine.
Sono un turbinio di emozioni contrastanti, ma su tutte prevale la malinconia, il pessimismo.
Eppure, eppure aspiro alla perfezione Neoclassica. Aspiro all'armonia e alla pace dell'anima.
Ma per ora, sono bloccata su uno scoglio in mezzo al mare in tempesta.
La vostra C.

lunedì 22 ottobre 2012

Una folgorazione

Ho capito quanto stavo vivendo nell' apatia.
Quanto avevo perso di vista il mio obiettivo.
Quanto avevo perso me stessa.

Ho capito che non sono fatta per la tranquillità dell'animo.
Sono fatta per essere inquieta, turbata.
Sono fatta per perseguire un obiettivo.
Sono fatta per tentare il massimo per arrivarci.
Sono fatta per stare da sola.

Non posso cambiare ciò che sono.
Posso migliorare. Non cambiare.

venerdì 19 ottobre 2012

Mi sono persa..o forse no...

Non capisco più nulla.
Faccio sempre il contrario di ciò che voglio.
Eppure in qualche modo riesco a stare bene.
Ho perso me stessa, non mi  riconosco più.
Ma allo stesso tempo sto scoprendo una nuova me. Distaccata. Senza emozioni.
Ma allo stesso turbata, inquieta, ma forse più serena.
Giudico le situazioni con maggiore distacco. Ma ne sono inevitabilmente coinvolta.
Non riesco a spiegarmi lo so, ma è così..
Vi stringo